Il ruolo del Consulente del Lavoro non si limita  alla sola elaborazione delle buste paga, ma riguarda più nel profondo il corretto funzionamento delle aziende

Il Consulente del Lavoro aiuta le imprese nel regolare i rapporti giuridico-economici con i propri dipendenti (personale subordinato, autonomo e parasubordinato).

Innanzitutto il consulente del lavoro fa l'inquadramento dell'azienda, iscrivendo dipendenti e dirigenti agli istituti previdenziali di riferimento (INPS, INAIL...).
Cura poi gli aspetti giuridici, economici, fiscali e amministrativi relativi alla stipula di un contratto di lavoro e a tutte le sue evoluzioni e varianti: assunzioni e licenziamenti, demansionamenti, trasferimenti, contratti interinali e atipici.
Il consulente del lavoro assolve inoltre agli adempimenti previdenziali e assicurativi mensili e annuali a cui le imprese sono tenute, ad esempio la redazione della certificazione unica (CU, che ha sostituito il CUD). Si occupa quindi della denuncia di maternità, cassa integrazione, infortuni e malattie professionali presso gli enti di competenza.
Un'altra mansione molto importante del consulente del lavoro è l'elaborazione delle buste paga.
I consulenti del lavoro infatti conoscono in modo approfondito i contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) e le normative di riferimento a livello nazionale e locale e sono dunque in grado di elaborare i cedolini paga a norma di legge, calcolare i contributi e tutte le variabili contenute nelle buste paga, collaborando con l'ufficio contabile dell'azienda.
Il consulente del lavoro offre la propria consulenza tecnica anche per risolvere controversie di lavoro e nel caso di vertenze extragiudiziali.

A conti fatti, quindi, il consulente del lavoro è una figura importante a cui l’azienda può rivolgersi per ottimizzare la gestione dei dipendenti, con tutto quello che ne segue. Un prezioso collaboratore, da scegliere con attenzione, che snellisce la burocrazia e si interfaccia a nome dell’azienda con le principali istituzioni. 
Se hai intenzione di assumere personale dipendente dovrai affidarti ad un professionista abilitato che provvederà all'apertura delle posizioni assicurative e all' inquadramento dei tuoi dipendenti .
Ti basterà inviare al professionista:
-la Visura camerale dell'azienda
-documento di riconoscimento del legale rappresentante,
-dati relativi all'attività svota
-documenti relativi alle risorse da inquadrare nella tua azienda. 
Per poter procedere con l'inquadramento del dipendente dovrai fornire al professionista:
  • Documento di riconoscimento della nuova risorsa (passaporto, carta di identità ecc.. )
  • Permesso di soggiorno in corso di validità  se il dipendente è un extracomunitario 
  • Tessera saniaria/ Codice fiscale 
  • C2 storico e Did per poter verificare se si può precedere all'assunzione godendo di eventuali agevolazioni.  
Se sei un lavoratore dipendente e necessiti di una consulenza ti basterà cliccare nel menu del sito sul tasto  "PRENOTA LA TUA CONSULENZA", inserire i tuoi dati ed il tuo indirizzo mail e specificare nel testo del messaggio l'argomento ed il quesito su cui necessiti avere supporto.
Verrai poi successivamente risposto tramite mail e ti verranno indicate le varie modalità di consulenza ed i costi dei relativi servizi.

Il processo di consulenza in gestione delle risorse umane può variare in base alle tue esigenze specifiche. In genere, iniziamo con un'analisi delle tue attuali pratiche HR e dei bisogni della tua azienda. Successivamente, sviluppiamo strategie per migliorare la gestione delle risorse umane e possiamo offrirti formazione per il tuo personale, se necessario.